Ecco le 5 FAQ più richieste della settimana!
#1 Voglio comprare un appartamento. Che documenti mi servono?
Molti sono convinti che basti avere l'atto di acquisto del venditore e la planimetria catastale. Non è così. Questi due documenti sono indispensabili perché altrimenti l'immobile non può essere trasferito. Vi sono però tanti altri documenti che servono a dimostrare che non ci sono abusi edilizi e che l'immobile sia conforme alla normativa.
Il fatto che l'agente immobiliare o il notaio ti dicano che è tutto a posto, non significa che tu non possa prendere una fregatura. Devi infatti sapere che, nella maggior parte dei casi, non rientra tra i servizi attualmente offerti dalle agenzie immobiliari lo specifico controllo preventivo dell’intera documentazione dell’immobile, anche perché tale compito non è previsto dalla legge.
Persino la figura del notaio, poi, è chiamata a svolgere verifiche diverse rispetto a quelle riguardanti l'effettiva regolarità tecnica ed amministrativa dell'immobile!
Potrebbe essere tutto a posto per il trasferimento perché vi è la corrispondenza tra il catasto e lo stato di fatto o perché il venditore dichiara che non ci sono abusi. Se però poi si scoprono dei problemi avrai come unica difesa un'azione nei confronti del venditore, con i tempi e i costi relativi. Ti allego l'elenco dei documenti che devi richiedere. Quando li avrai ricevuti ci possiamo risentire. Noi abbiamo un servizio che analizza i documenti e ti segnala eventuali problemi e relative soluzioni (se esistono).
Ricordati che devi chiedere solo i documenti che si applicano al tuo caso (ad esempio tra i documenti di proprietà basterà l'atto o gli atti di compravendita).
#2 Affidarsi ad un’agenzia o ad un notaio è sinonimo di sicurezza nell’acquisto di una casa?
Vorrei poterti dire che sei in una botte di ferro ma, purtroppo, non è affatto così!
Affidarsi a un’agenzia immobiliare o un notaio è comunemente inteso come sinonimo di sicurezza. Spesso si è disposti a pagare le commissioni di agenzia, proprio nella convinzione che la presenza di un soggetto terzo sia sufficiente ad assicurare ogni forma di controllo preventivo sull’immobile.
Devi sapere che, nella maggior parte dei casi, non rientra tra i servizi attualmente offerti dalle agenzie immobiliari lo specifico controllo preventivo dell’intera documentazione dell’immobile, anche perché tale compito non è previsto dalla legge.
Persino la figura del notaio, poi, è chiamata a svolgere verifiche diverse rispetto a quelle riguardanti l'effettiva regolarità tecnica ed amministrativa dell'immobile!
Per condurre un affare in sicurezza è necessario verificare numerosissimi aspetti: che sull’immobile non siano iscritte ipoteche, che sia stato costruito e modificato legittimamente e, quindi, sia libero da abusi, che sia in condizioni igienico-sanitarie tali da poter essere abitato, che sia in grado di resistere a fenomeni sismici e tanto altro ancora.
REDD nasce proprio allo scopo di gestire in modo rapido e sicuro i documenti del tuo immobile, per evitare che tu possa incorrere in brutte sorprese ad acquisto concluso. Visita il nostro sito oppure contatta uno dei nostri professionisti per saperne di più!
#3 Perché confrontare le planimetrie?
Le planimetrie e gli altri elaborati grafici sono elementi fondamentali per la verifica della legittimità dell'immobile.
Infatti, si devono eseguire due tipi di sovrapposizioni.
Una è quella tra l'ante operam del titolo successivo e il post operam del titolo edilizio precedente (dal permesso originario all'ultimo titolo).
L'altra è quella del rilievo dello stato di fatto con l'ultimo titolo edilizio e con il Catasto.
Solo così potrai esser certo della legittimità dell'immobile. REDD può compiere per te questa operazione grazie ad un algoritmo di sua proprietà.
Visita il nostro sito per acquistare questo servizio!
#4 Qual è il momento migliore per presentare l'offerta di acquisto?
Hai trovato la casa che fa per te e vuoi già proporre un'offerta? Ti consiglio di frenare l'entusiasmo ed essere cauto.
Infatti, che la trattativa avvenga per il tramite di un’agenzia o tra privati, è fondamentale che ti procuri una serie di documenti.
Devi accertarti, ad esempio, che sull’immobile non siano iscritte ipoteche, che lo stesso sia stato costruito e modificato legittimamente e, dunque, sia libero da abusi, che sia in condizioni igienico-sanitarie tali da poter essere abitato o, ancora, che sia in grado di resistere a fenomeni sismici.
Solo una volta chiariti tutti questi aspetti, certo di non incorrere in spiacevoli sorprese, potrai lanciarti nella proposta di acquisto.
Ti suggerisco di leggere un articolo scritto dai miei colleghi umani, che ripercorre step by step tutte le fasi dell'acquisto di un immobile. Ti lascio il link qui sotto!
https://www.realestatedocumentsdata.com/post/comprare-casa-in-modo-sicuro-ecco-i-passaggi-principali
#5 Perché fare una due diligence su un immobile?
In ambito immobiliare, per due diligence si intende quell'attività di indagine di natura legale, urbanistica, edilizia, catastale, strutturale, impiantistica, ambientale di un immobile, tesa a verificarne la conformità alla normativa vigente.
Il termine due diligence è utilizzato anche per indicare il risultato derivante da tale attività di indagine: un documento che evidenzia la conformità urbanistico-edilizia e catastale dell'immobile, risolvendo ogni dubbio circa l'apposizione o meno di vincoli, l'iscrizione o meno di ipoteche o di servitù e chiarendo a chi vada attribuita la proprietà.
L’attività di due diligence, oltre ad abbreviare notevolmente le tempistiche della compravendita, permette all’acquirente di conoscere approfonditamente l’immobile e di condurre, così, l’affare in modo sicuro.
Che aspetti a farmi altre domande?
I’M REDDIE!
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