IL SOFTWARE PER LA SOVRAPPOSIZIONE
SOVRAPPONI LE TUE PLANIMETRIE CON L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE
SOVRAPPONI E ANALIZZA LE TUE PLANIMETRIE
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Sovrapporre le planimetrie è un'operazione fondamentale per individuare eventuali abusi edilizi.
Tuttavia, la differenza di formati e scale in cui si presentano gli elaborati grafici rende spesso impossibile tale operazione.
CompaREDD è un servizio nato per sovrapporre gli elaborati in pochi click, anche se in formato e scala differenti.
Grazie a CompaREDD è possibile sovrapporre le planimetrie e individuare le discrepanze in pochi secondi.
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Planimetrie catastali e progetti edilizi (planimetrie, sezioni e prospetti) legati a ciascun titolo abilitativo, se sovrapposti, ci consentono di identificare difformità catastali e vecchi abusi edilizi.
Tutti gli interventi edilizi e le azioni finalizzate a regolarizzare il catasto
devono corrispondere alle planimetrie dello stato attuale.
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Una planimetria non conforme può comportare la necessità di una sanatoria o
di regolarizzare il Catasto con la correzione dei dati catastali.
Nella nostra esperienza, gli interventi edilizi sono spesso difformi rispetto ai titoli abilitativi (SCIA o permesso di costruire).
In questi casi le visure catastali non corrispondono con lo stato di fatto,
rendendo alle volte impossibile il trasferimento dell’immobile o comunque riducendone il valore.
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Spesso i documenti mancano ed è necessario presentare nuove richieste di planimetrie catastali
o di copia degli elaborati grafici dei permessi di costruire.
REDD ha commissionato ad una Start-up che applica l’intelligenza artificiale la predisposizione di un algoritmo,
oggi di sua proprietà, che consente di sovrapporre tra loro planimetrie, anche in formato e scala differenti.
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Apponendo quattro punti sulle planimetrie da confrontare siamo in condizione di identificare in pochi click
gli abusi e le discrepanze rispetto alla situazione di fatto.
Il processo prevede la predisposizione della planimetria del titolo abilitativo di primo impianto (titolo originario)
con il catasto attuale, previa interrogazione delle pratiche catastali, e lo stato di fatto, previo rilievo dello stesso.
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Identificate le discrepanze, il nostro servizio (settore tecnico) ricercherà tra i dati a nostra disposizione
se esistono titoli abilitativi che giustifichino le discrepanze individuate, procedendo ad ulteriori sovrapposizioni.
Rilevata l’impossibilità di giustificare un’apparente abuso, si dovrà procedere con la ricerca dei documenti mancanti.
Al termine di questa ricerca si andrà a verificare se l’abuso è sanabile
oppure se si possa procedere al pagamento di una sanzione sostitutiva della demolizione.
Quest’ultima fase è svolta dallo Studio Delli Santi, nostro Partner Legale,
con noi convenzionato per garantire tempestività, qualità e completezza.